Ragionando per assurdo , e nemmeno tanto, in seguito all’ultima circolare emessa dal Mit su Rinnovi ed Adeguamenti dei Certificati di Competenza STCW . Visto che in quella circolare si obbliga alla frequenza del Corso Direttivo ( anche detto delle 300/570 ore ) i Comandanti ed Ufficiali di coperta e macchina . (Vedi anche i documenti relativi alla procedura di infrazione EU ed all’AUDIT EMSA , pubblicato su questo stesso blog.)
Se io fossi il Comandante Schettino, farei un pensierino a chiedere i danni al MIT, in quanto per anni , e’ stato mandato in giro per il mondo a comandare una nave con 4500 passeggeri , con un certificato di competenza , carente di un modulo ” direttivo ” di formazione , che a giudizio del MIT e’ talmente dirimente, tanto da obbligare tutti indistintamente Comandanti e Ufficiali di coperta e di macchina , a ritornare sui banchi di scuola.
Per Analogia , tutti i certificati ,gli addestramenti fatti a bordo, i libretti di addestramento firmati da comandanti ed ufficiali , con un CoC zoppo di un modulo di formazione, possono essere considerati validi ?
E le commissioni d’esame dove uno dei membri e’ un comandante di coperta o macchina che deve avere un CoC Valido ?
E i recentissimi corsi di Leadership dove uno dei membri e’ un comandante di coperta o macchina che deve avere un CoC Valido ?
E chi sara’ ad impartire il modulo direttivo , un comandante di coperta o macchina con un CoC zoppo ??
Ott 21, 2016 @ 20:50:05
Mica male…
Ott 21, 2016 @ 22:34:30
La procedura d’infrazione UE parla di non applicazione da parte dell’ Italia delle modifiche all’insegnamento richieste dalla STCW ed adottate dopo il 1994. L’ EMSA che ha sollevato il problema venne istituita nel 2002 e non puo’ certo andare retroattivamente a fare ispezioni a riguardo della applicazione di leggi e procedure che esistevano prima della sua istituzione. Il rapporto della commissione europea non cita in nessuna riga una data antecendente il 1994. Pertanto io son fermamente convinto che a tutti quelli che hanno preso il diploma prima di questa data non debba essere imposto di frequentare il cosidetto corso direttivo. Schettino compreso. Questo corso e’ un’altro abuso di potere ministeriale che ha fatto di tutta l’erba un fascio per togliersi in maniera rapida e semplice qualsiasi problema con la UE. Ma di nuovo a spese del marittimo italiano purtroppo.